L’Alsazia, regione situata sul confine orientale della Francia, a ridosso della Germania e della Svizzera, è un luogo magico e pieno di sorprese. La nostra nuova serie di articoli vi condurranno in questo luogo tanto speciale e vi offriranno un assaggio delle tante meraviglie che ha da offrire…
Di Alessandra Ivaldi / 7.04.2020
In questi giorni, perseguitati dalla nuova invisibile minaccia del coronavirus, ricordiamo con nostalgia “i bei tempi” in cui eravamo liberi di uscire di casa e viaggiare varcando in tutta tranquillità i confini fra gli Stati dell’UE. Io, che ora sto scrivendo questo articolo, ogni tanto mi fermo per domandarmi se sia veramente il caso di proseguire con la nostra serie “Esploriamo l’Alsazia” in un momento in cui i viaggi sono divenuti un pericolo per la nostra sicurezza. Rimango ferma per qualche secondo, poi proseguo. Non sarà sempre così. Vedremo la fine di questa pandemia e le nostre vite proseguiranno là dove erano state interrotte in maniera così inaspettata. E riscopriremo le gioie del viaggiare: ai nostri occhi saranno ancora più preziose di quanto già non fossero, proprio perché, per un terribile momento, abbiamo vissuto sulla nostra pelle il pericolo di veder chiudere quei confini che per noi erano sempre stati aperti. E dunque eccoci qua, pronti a scoprire una nuova parte di quella magica regione che è l’Alsazia. Pronti a visitarla con la fantasia, ma con la consapevolezza che presto potremo tornare a viaggiare anche nella realtà.
Dopo aver scoperto i segreti di Mulhouse, è venuto il momento di raggiungere un altro luogo che chiunque pianifichi un viaggio in Alsazia non può assolutamente perdersi. Non stiamo parlando di Strasburgo, sebbene sia la città più famosa della regione, bensì della deliziosa Colmar. Una città che pare saltata fuori da un libro di favole, capace di far innamorare qualunque visitatore.
Maison des Têtes
Colmar è la terza città dell’Alsazia ed è collocata ai piedi del massiccio dei Vosgi. La prima cosa da fare per un turista che decide di visitare questa città è… camminare e godersi la bellezza delle antiche costruzioni che lo circondano. Colmar è infatti caratterizzata da un complesso urbanistico molto particolare, di origine medievale, dove deliziose case a graticcio con intelaiature di legno talvolta finemente decorate trascinano il visitatore in un paesaggio da favola. Ogni edificio presenta un’infinità di piccolissimi dettagli che l’occhio dell’osservatore più attento potrà cogliere e ammirare. Si veda, per esempio, la Maison des Têtes (la Casa delle Teste), che si distingue dagli altri edifici di Colmar per l’assenza dell’intelaiatura di legno a vista e, soprattutto, per la presenza di una moltitudine di piccolissime teste che fuoriescono dai muri e dai balconi di questa originalissima abitazione.
A rendere ancora più affascinanti questi incredibili edifici ci pensano le tantissime decorazioni che gli abitanti di Colmar sfruttano per abbellire con cura la loro città: i coloratissimi fiori che durante la bella stagione ricoprono balconi e ponticelli o le elaborate insegne che indicano la presenza di negozi e botteghe, delle vere e proprie opere d’arte…
Imperdibile è la cosiddetta Petite Venise (la piccola Venezia), nella parte più antica della città. Questa zona prende il nome dalla famosa località italiana per via della bellezza mozzafiato dei suoi scorci pittoreschi, dei suoi canali che ricordano appunto l’unicità di Venezia e dei colori degli antichi edifici che si rispecchiano nell’acqua.
E dopo un giro per le vie della città, perché non esplorare anche il mercato coperto di Colmar? Qui i visitatori possono trovare prodotti alimentari e oggetti d’artigianato tipici di questa regione.
Infine, ecco due suggerimenti per gli amanti dell’arte. Chi si affida alle guide turistiche o ai consigli offerti da Internet saprà di sicuro che a Colmar, collocato all’interno di un ex convento domenicano, si trova il Museo d’Unterlinden, che ospita opere d’arte di valore incomparabile e risalenti a diversi periodi storici: dai dipinti del 1500 ai più recenti Renoir e Picasso. Ma se volete scoprire davvero ogni segreto di questa affascinante città, non perdetevi un vero gioiellino gelosamente custodito all’interno della Chiesa dei Domenicani: l’incantevole Madonna nel Roseto del pittore Martin Schongauer.
Terminata la visita a Colmar, prendetevi del tempo per esplorare i tre vicini paesi di Riquewihr, Kaysersberg ed Eguisheim. Non vi aspettate grandi e caotiche città turistiche, ma deliziosi paesini caratterizzati dalla pittoresca architettura alsaziana che contraddistingue anche gli edifici di Colmar. Non è un caso che proprio queste cittadine abbiano ispirato le location di uno dei più famosi film della Disney, “La Bella e la Bestia”.
E nel caso vi steste domandando quale sia il periodo dell’anno più adatto per esplorare questi luoghi straordinari, la risposta è molto semplice: sempre! Durante la primavera e l’estate è molto piacevole passeggiare all’aria aperta, immersi nei colori di Colmar e circondati dai suoi fiori, mentre in inverno la città si trasforma in un luogo magico e meraviglioso, dove l’incanto del Natale regna su tutto e l’odore di dolci caldi e deliziosi inonda le vie del centro invitando i visitatori a fermarsi per assaggiare una delle tante leccornie locali.
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